Silvia Cacciatore

Ricercatrice dell’Università Ca’ Foscari dal 2017, si occupa di Management dell’Arte e della Cultura, con un focus su industrie creative e culturali, data analysis per il patrimonio, rilancio del settore teatrale. È project manager e ricercatrice presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila dal 2020, nell’ambito del progetto Erasmus + MUSAE (Multidisciplinary Skills for Artists’
Entrepreneurship). È membro del comitato scientifico della rivista Culture Digitali, promossa dalla rete DiCultHer per l’attuazione della Convenzione di Faro.
Si è occupata di ricerca e consulenza nell’ambito dei progetti CAD e APPRODI (2021), per la stesura dei piani di rilancio delle compagnie teatrali e di danza nell’ambito dell’iniziativa Laboratorio Veneto, nei progetti Modelli di business per la manifattura digitale nel patrimonio culturale (2020), Il vetro artistico di Murano (2019), Innovazione culturale come driver di internazionalizzazione
(2018), Mappatura strategica delle industrie culturali e creative in Veneto nell’ambito della programmazione POR-FESR (2017). È stata ricercatrice presso l’Università IUAV di Venezia  nell’ambito del progetto Interreg Italia Slovenia DIVA (Development of Innovation Eco-Systems and Value Chains: supporting cross-border innovation through creative industries) e SUN City-
Urban Economics (2018) in collaborazione con la cattedra Unesco SSIIM. Ha collaborato con Viafarini nell’ambito del progetto Engage- Public School for Social Engagement in Artistic Research (2017) e Federculture (Conferenza Nazionale, 2017). È stata ricercatrice in un progetto di Data Analysis presso l’Università degli Studi dell’Aquila, in collaborazione con l’Osservatorio
Statistico di Ateneo (2015). Prima di approdare al settore della ricerca si è occupata di consulenza per le industrie creative, senza tralasciare le arti visive e il teatro: ha esposto presso la Galleria Spazio Officina 468 di Roma (2008-2010) e ha lavorato con artisti e registi quali G. Gentilucci, F. Crisafulli, C. Brie, Odin Teatret (2001-2008).
Comun denominatore della sua ricerca scientifica è la gestione dei processi culturali volta all’individuazione di nuovi modelli di business che siano in grado di definire i processi di ibridazione tra diversi tipi di industrie. Tra le pubblicazioni più rilevanti si ricorda Models for Art&Business Cooperation, (Journal of Cultural Management and Cultural Policy, 2021, con F. Panozzo), in cui sono stati teorizzati i risultati inerenti alla definizione di un modello di cooperazione tra PMI e ICC basato sull’arte.
Dopo una formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti, consegue un Master presso la Luiss Business School in Arts and Cultural Skills for Management (2010), una seconda laurea in Economia e Management (2015), un Master in Business Administration (2022) specializzandosi in particolare su regressione lineare multipla e analisi di mercato, General Management, rapporto tra leadership e creatività. Ha frequentato numerosi corsi di formazione tra cui si ricordano Progettazione Europea avanzata (2022) sul project cycle management, Data Science: Visualization (Harvard University, 2018) e Introduzione al Data Mining (Università Milano Bicocca, 2017) in cui ha approfondito, in particolare, l’utilizzo di strumenti di data mining e data visualization.

Silvia Cacciatore

Silvia Cacciatore

RICERCATRICE E PROJECT MANAGER