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Titolo:Osservatorio su Cultura e Creatività in VenetoAnno:2024Area:Politiche e management culturale

Verso un Osservatorio su Cultura e Creatività in Veneto

La base di dati per comprendere meglio le condizioni e le traiettorie di sviluppo di Cultura e Creatività in Veneto.

Avviata grazie a finanziamenti di Regione Veneto (DGR 553/2023 – Assegni di ricerca), prende forma la ricerca per la costruzione dell’Osservatorio su cultura e creatività in Veneto. Un importante e ambizioso progetto che amplia il lavoro già avviato dal centro aiku – Arte Impresa Cultura dell’Università Ca’ Foscari Venezia con la mappatura dell’ “Ecosistema delle Arti Performative”.

A partire dalla normativa regionale che prevede la costituzione di un ‘Osservatorio regionale dello spettacolo dal vivo’, il progetto di ricerca si propone di estendere il campo d’indagine – come avviene nelle regioni italiane ed europee che già si sono dotate di questo strumento –  per comprendere il ruolo delle risorse culturali e creative come elementi chiave per lo sviluppo e la competitività del territorio.

Il futuro Osservatorio su cultura e creatività in Veneto si pone quindi l’obiettivo di mappare e analizzare i domini di Arti performative, Cinema, Industrie Culturali e Creative, Patrimonio Culturale, Spazi culturali e creativi indipendenti e “Olimpiadi Culturali”, per fornire dati aggiornati e informazioni dettagliate sull’intero settore, contribuendo così allo sviluppo di politiche culturali mirate e coerenti con la Strategia di Sviluppo Intelligente.

Principale dato per la costruzione dell’Osservatorio è la mappatura del numero di soggetti operanti sul territorio nei vari ambiti della cultura e creatività, ma le ricerche stanno analizzando anche altre metriche, quali ad esempio dati su lavoro, occupazione e tipologie di spazi, per restituire una fotografia più completa possibile.

Il progetto ha come capofila la Venice School of Management (Centro aiku) ed il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari, in partenariato con l’Università Iuav di Venezia. Il gruppo di ricerca interateneo, già operativo, è composto da sei giovani ricercatrici e ricercatori, sotto la supervisione dei docenti Fabrizio Panozzo (Università Ca’ Foscari), Maurizio Busacca (Università Ca’ Foscari) e Stefania Tonin (Università Iuav di Venezia).

La ricerca si sviluppa in sei ambiti:

Spettacolo dal vivo

A cura della ricercatrice Enrica Sampong, Venice School of Management, centro aiku

L’analisi produrrà una mappatura dettagliata e un database interattivo che posizioni le arti performative nei rispettivi distretti/ecosistemi territoriali. Il progetto oltre a fornire dati aggiornati sugli spazi teatrali dislocati nella regione, evidenzierà le criticità metodologiche riscontrate e le opportunità di crescita e miglioramento del settore. Un’attenzione particolare sarà rivolta all’analisi della distribuzione dei finanziamenti, nonché alle condizioni lavorative, utilizzando i dati forniti dall’INPS.

Cinema e audiovisivo

A cura del ricercatore Leonardo Mozzato, Venice School of Management, centro aiku

La ricerca analizza la distribuzione territoriale e la capacità produttiva del settore cinematografico e audiovisivo nel Veneto. Saranno esaminate le imprese del settore, l’attrattività del Veneto come set cinematografico e saranno proposte strategie per potenziare il settore.

Musei e Patrimonio Culturale

A cura della ricercatrice Giulia Maragno, Venice School of Management, centro aiku

Il progetto, mira a mappare l’ecosistema degli istituti culturali della Regione, così come definiti dall’Art. 101 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. La raccolta dati quantitativa sarà integrata da evidenze qualitative, grazie al confronto con gli operatori del settore, studi di caso e interviste con esperti su tematiche individuate come particolarmente rilevanti. 

Spazi Culturali e creativi indipendenti

A cura della ricercatrice Caterina Ottobrini, Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, Università Ca’ Foscari Venezia

La ricerca si concentra sul ruolo di questi spazi nel promuovere la coesione sociale e l’innovazione culturale nel Veneto. Sarà effettuata una mappatura per identificare i luoghi culturali e creativi indipendenti, e saranno proposte raccomandazioni per potenziarli e favorire l’innovazione.

“Olimpiadi della Cultura”: Cortina 2026

A cura della ricercatrice Antonella Peli, Università Iuav di Venezia

La ricerca intende evidenziare il ruolo chiave del ricco patrimonio culturale delle montagne venete nella configurazione delle “Olimpiadi della Cultura”, allo scopo di promuovere una celebrazione coinvolgente e autentica. La proposta di ricerca prevede una specifica enfasi sull’identificazione delle risorse culturali della montagna veneta, che rappresentano una opportunità per sviluppare programmi esistenti e innovativi.

Industrie Creative e Culturali 

A cura della ricercatrice Federica Antonucci, Università Iuav di Venezia

Il progetto di ricerca mira a sviluppare e applicare soluzioni innovative nel settore culturale e creativo. L’obiettivo della ricerca mira a potenziare la presenza e la competitività delle imprese creative venete, attraverso la promozione della collaborazione, generando prodotti competitivi e sostenendo l’adozione di nuove tecnologie.