ALTA GAMMA

ALTA GAMMA

sinergie tra ospitalità alberghiera, cultura e industria creativa nelle città d’arte

Alta Gamma: sinergie tra ospitalità alberghiera, cultura e industria creativa nelle città d’arte

Il progetto “Alta Gamma” punta ad evidenziare, strutturare e rendere replicabili le sinergie tra ospitalità alberghiera, cultura e industria creativa nella citta d’arte. Venezia, con la sua storia recente e anche con i suo problemi attuali, è il campo ideale per esplorare il potenziale di questo straordinario incrocio di risorse umane, intellettuali, ambientali, materiali ed economiche. L’intervento si caratterizza quindi per una filosofia che è allo stesso tempo intersettoriale e specialistica. Questa analisi preliminare, frutto del lavoro di ricerca condotto da una pluralità di docenti e ricercatori del Laboratorio di Management dell’Arte e della Cultura dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, è stata testata nel corso di una serie di incontri e workshop che il partenariato operativo ha promosso con il partenariato aziendale nel corso della fase di progettazione. Le imprese partner di progetto non hanno solo colto e approfondito l’analisi loro proposta, ma l’hanno arricchita di una serie incredibili di spunti e proposte che sono state tradotte in interventi nell’ambito del presente progetto. Il legante è costituito, oltre che dall’Università, da una delle più importanti Fondazioni culturali della città e da aziende specializzate nel trasferimento di capitale umano, intellettuale e culturale. Si tratta quindi di una aggregazione di competenze che da più parti vengono indicate come cruciali per rispondere ai fabbisogni congiunti di razionalizzazione dei flussi turistici, valorizzazione del patrimonio culturale e mantenimento nella città d’arte di attività manifatturiere importanti ma sostenibili. La risposta a questi fabbisogni che qui si vuole sostenere passa per un deciso ripensamento del turismo culturale, in particolare di quello che qui definiamo “di alta gamma” consapevoli del fatto che oltre ad essere incrementato va anche distribuirlo opportunamente per l’intero arco dell’anno. Per conseguire questi importanti obiettivi, l’intervento contribuisce allo sviluppo di innovazioni dell’offerta culturale che possano meglio rispondere ad una domanda di cultura che negli ultimi decenni è molto aumentata, ma anche notevolmente cambiata nelle sue motivazioni. Partendo, quindi, dalla considerazione che l’agire di consumo non è solo il risultato di una soddisfazione edonistica e narcisistica, ma è l’espressione di una forma mentis sociale, nasce il desiderio di approfondire, mediante questo intervento, i canali d’influenza che intervengono in tale processo e il conseguente sviluppo che tali scelte possono determinare.